Saldi anticipati, sondaggio tra gli esercenti

Unione Sarda,
Cronaca Nuoro, pag. 27
Venerdì 5 dicembre 2014

Vertice in Comune.

Un sondaggio tra i commercianti di Nuoro per capire come vogliono cambiare la legge sui saldi. A lanciarlo sarà l’assessorato alle Attività produttive che porrà tre quesiti. Il primo chiede se si vuole lasciare la norma ma riportare i saldi a fine stagione: quelli invernali per esempio al periodo di fine febbraio-marzo e non più a inizio gennaio. La seconda domanda, invece, sarà se si preferisce eliminare completamente saldi e promozioni liberalizzando tempi e modi, mentre l’ultima opzione riguarderà chi vuole lasciare tutto invariato. La decisione del sondaggio è arrivata dopo l’incontro di ieri tra l’assessore Francesco Guccini e i rappresentanti delle associazioni di categoria. Presenti Ascom e Confesercenti, e una piccola rappresentanza di commercianti.
STRATEGIA L’unica posizione comune emersa nell’incontro riguarda la necessità che la Regione metta mano ad una legge non più al passo con i tempi. Impedire vendite promozionali e sconti nei 40 giorni precedenti alle date fissate per legge è diventato quasi impossibile. Perché mettere un freno all’e-commerce e alla tecnologia (fidelity card e sms personalizzati su promozioni che arrivano dalla grande distribuzione) è irrealizzabile. In più la necessità del cambiamento è dettata dalla riflessione sul fatto che negli anni il legislatore ha continuato ad anticipare i saldi provando a combattere la crisi, ma ottenendo il solo risultato di portare gli sconti in piena stagione. «Oggi la modifica è necessaria perché la norma crea zone franche e zone grigie – ha ammesso Guccini – con il sondaggio vogliamo capire qual è la strada».

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