Chiudi Menu
Confesercenti SardegnaConfesercenti Sardegna
  • Home
  • L’Associazione
    • Chi siamo
    • Contatti
  • Convenzioni
  • Servizi
    • PNRR
    • Servizi
    • CORSI
  • Progetti e collaborazioni
    • Dalla terra alla tavola
    • Alfabetizzazione alimentare per bambini – Progetto Menu Sardegna
Novità

Avviata la consultazione pubblica per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Regionale dei Trasporti

06/11/2025

Federnoleggio Confesercenti: consulta dichiara illegittimi i nuovi vincoli, via libera ad una svolta nel settore

05/11/2025

Vendite: Confesercenti, frenata più marcata da gennaio 2024. Autunno parte in salita per i negozi (-0,4% sull’anno), corre solo l’online

05/11/2025
Facebook
Confesercenti SardegnaConfesercenti Sardegna
Banner Confesercenti Nuoro
  • Home
  • L’Associazione
    • Chi siamo
    • Contatti
  • Convenzioni
  • Servizi
    • PNRR
    • Servizi
    • CORSI
  • Progetti e collaborazioni
    • Dalla terra alla tavola
    • Alfabetizzazione alimentare per bambini – Progetto Menu Sardegna
Confesercenti SardegnaConfesercenti Sardegna
Home » Manovra: Confesercenti, DPFP certifica l’eccesso di pressione fiscale, la rimodulazione Irpef liberi più risorse per rilanciare i consumi
Nazionale

Manovra: Confesercenti, DPFP certifica l’eccesso di pressione fiscale, la rimodulazione Irpef liberi più risorse per rilanciare i consumi

13/10/2025

La pressione fiscale resta troppo alta. Lo stesso DPFP stima per il 2025 circa 342 miliardi di euro di gettito delle imposte dirette, pari al 15,1% del Pil: una quota in calo rispetto al picco dello scorso anno (15,6%) ma comunque ancora su livelli da record, superiore di 28 miliardi alle previsioni della Nadef di appena due anni fa. Senza un significativo recupero di questo eccesso fiscale, la ripresa dei redditi e dei consumi resterà al palo.

È quanto ha sottolineato Confesercenti nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi sulla legge di bilancio 2026.

Il governo prevede un’accelerazione dei consumi nel 2026, con un incremento dell’1,2% dopo lo 0,7% atteso per quest’anno. Gli indicatori congiunturali, però, non mostrano al momento alcun segnale di ripresa: i consumi reali restano al di sotto delle attese e la crescita complessiva del Pil 2025, stimata allo 0,5%, si è di fatto già esaurita nella prima metà dell’anno.

La previsione di spesa delle famiglie per il 2026 appare dunque a rischio di ribasso. La combinazione tra rallentamento dei consumi e inverno demografico sta inoltre accelerando il processo di desertificazione commerciale, specialmente nei comuni più piccoli, dove l’impoverimento dei territori e la scomparsa di attività di vicinato vanno di pari passo. Fra il 2019 e il 2025 la quota di mercato attribuibile a questi ultimi è scesa al 20%, mentre quella dell’e-commerce è salita al 18%, e la denatalità delle imprese di prossimità assume valori sempre più negativi.

“Il taglio Irpef va nella giusta direzione – sottolinea Nico Gronchi, Presidente di Confesercenti – ma nelle dimensioni prospettate rischia di non avere effetti percepibili sul potere d’acquisto e quindi sulla domanda interna per consumi. Sostenere gli investimenti nell’economia e nelle imprese dei territori deve diventare una priorità. Bisogna fare il possibile per ampliare la portata dell’intervento e disattivare per il futuro l’impatto del fiscal drag con un meccanismo automatico di adeguamento degli scaglioni Irpef al tasso di inflazione. Allo stesso tempo, riteniamo urgente promuovere con forza la contrattazione di qualità, attraverso la detassazione degli straordinari e degli aumenti salariali stabiliti dai rinnovi contrattuali. Più forza serve anche nel contrastare i contratti in dumping, che rallentano la crescita dei salari e la diffusione delle innovazioni contrattuali, privando di tutele i lavoratori e indebolendo anche i pilastri della previdenza e della sanità pubblica. Un fenomeno che nel terziario e nel turismo sottrae ogni anno oltre 1,5 miliardi al sistema produttivo”.

L’articolo Manovra: Confesercenti, DPFP certifica l’eccesso di pressione fiscale, la rimodulazione Irpef liberi più risorse per rilanciare i consumi proviene da Confesercenti Nazionale.

Condividi Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Altri articoli di questo argomento

Federnoleggio Confesercenti: consulta dichiara illegittimi i nuovi vincoli, via libera ad una svolta nel settore

05/11/2025

Vendite: Confesercenti, frenata più marcata da gennaio 2024. Autunno parte in salita per i negozi (-0,4% sull’anno), corre solo l’online

05/11/2025

Imprese: Rebecchi confermato Presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti

04/11/2025

Commercio su aree pubbliche: Anva Confesercenti, “Mercati in crisi, sparita un’impresa su cinque”

02/11/2025
Articoli

Avviata la consultazione pubblica per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Regionale dei Trasporti

06/11/2025

Federnoleggio Confesercenti: consulta dichiara illegittimi i nuovi vincoli, via libera ad una svolta nel settore

05/11/2025

Vendite: Confesercenti, frenata più marcata da gennaio 2024. Autunno parte in salita per i negozi (-0,4% sull’anno), corre solo l’online

05/11/2025

Imprese: Rebecchi confermato Presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti

04/11/2025
Facebook
  • Home
  • Associazione
  • Notizie
© 2025 Confesercenti Sardegna.

Scrivi e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}